Venerdì 12 aprile 2019 l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, ha benedetto i due nuclei Alzheimer del Piccolo Cottolengo Milanese, completamente rinnovati dopo le opere di riqualificazione
Coerente con lo spirito di Don Orione, l’istituto milanese apre così nuovi accoglienti ambienti per chi soffre di una patologia che va sempre più diffondendosi nella nostra società.
Frutto di un impegno non indifferente, il lavoro di riprogettazione del reparto è la risposta concreta alla necessità di mettere chi soffre al centro delle cure, garantendo la migliore qualità di vita possibile, senza che manchi mai quel clima caldo e affettuoso che si respira in una famiglia dove tutti si vogliono bene.
Consapevole della domanda di informazione sempre crescente da parte di chi si trova ogni giorno ad affrontare il problema di una persona cara affetta da una patologia molto complessa e assai difficile da fronteggiare, il Piccolo Cottolengo Milanese ha colto l’occasione dell’inaugurazione degli ambienti rinnovati per organizzare un Convegno cittadino aperto a tutti.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di indicare come, sebbene non esistano cure, si possa favorire la qualità di vita di chi viene colpito dalla malattia attraverso il  valore dell’accoglienza e gli approcci clinici appropriati.
L’evento è stato inoltre una buona occasione per far sapere a chi era presente e non ha mai avuto modo di conoscere questa storica realtà cittadina, cosa significa appartenere alla comunità del Piccolo Cottolengo Milanese. Ospiti, parenti, amici, operatori, volontari, suore e sacerdoti.
Il Convegno ha avuto inizio ufficialmente alle ore 15.00.
La sala dell’Ecoteatro gremita è stata prova di grande interessa da parte di tutti.
Il Direttore, Don Pierangelo Ondei, ha dato il via alla manifestazione con il suo saluto, un ringraziamento particolare a Sua Eccellenza Mons. Mario Delpini per la sua presenza e a tutte le persone che si sono adoperate per realizzare questo progetto, soprattutto i benefattori che lo hanno sostenuto.
Moderati dal Prof. Roberto Franchini, Responsabile del Piano Strategico della Provincia Religiosa Madre della Divina Provvidenza, sono intervenuti grandi esponenti nel campo dell’assistenza, della cura e dello studio della malattia di Alzheimer: la Signora Gabriella Salvini Porro (Presidente della Federazione Alzheimer Italia), il Dott. Pietro Vigorelli (Medico Psicoterapeuta) e la Dott.ssa Silvia Vitali (Direttore Medico dell’Istituto Golgi di Abbiategrasso).
Grande interesse ha suscitato l’intervento al pianoforte della Dott.ssa Barbara Eleonora Pozzoli, psicologa e musicista – musicoterapeuta operante al Piccolo Cottolengo, che ha fatto parlare la musica attraverso le note di Mozart, Bach e Debussy.
Per la regione Lombardia sono intervenuti il Dott. Giulio Gallera (Assessore al Welfare) e il Dott. Emanuele Monti (Presidente della III Commissione Permanente della Sanità e Politiche Sociali)
Il Dott. Roberto Naso Marvasi, Direttore Sanitario del Piccolo Cottolengo, ha chiuso il Convegno presentando l’equipe di lavoro direttamente coinvolta in questo splendido progetto.
Il pomeriggio si è concluso con la proiezione di un suggestivo ed emozionante video, che ha raccontato la vita degli ospiti in reparto.
Le testimonianze hanno confermato che il Piccolo Cottolengo è realmente una casa pronta sempre ad accogliere a braccia aperte e con vero spirito di famiglia chi è nel bisogno!