Giovedì 19 novembre 2020, ore 19

LETTERA AI FAMILIARI e COLLABORATORI

16^ informativa su COVID-19

 Cari amici, eccomi a voi per l’ormai consueto appuntamento periodico sulla situazione al Piccolo Cottolengo. Si tratta, come sempre, di informazioni generali, perché i nostri operatori tengono aggiornata ogni singola famiglia sulla situazione del proprio congiunto, specialmente se ci sono novità da comunicare. Quando non ricevete chiamate, significa che non c’è nulla di particolare da segnalare.

 Vorrei iniziare con una buona notizia, prima di passare a quelle meno confortanti. Dalla mia ultima lettera (2 novembre c.m.) non abbiamo più avuto decessi legati al Covid-19.

Per il resto anche il Don Orione risente della recrudescenza del contagio nel territorio circostante, quasi a ricordarci che nessuna realtà, per quanto protetta, si presenta come un’isola impenetrabile.

Rispetto alla precedente informativa i numeri dei positivi tra gli ospiti e gli operatori sono aumentati.

Provo a darvi una visione completa incominciando dai nuclei Anziani (RSA).

Su 181 ospiti attualmente presenti, sono positivi in 22. Di questi, 17 appartengono al nucleo Don Sterpi 4° piano; uno di essi è curato in ospedale. Mentre gli altri 5 fanno parte della comunità Montini.

Fortunatamente sono completamente liberi dal Covid i nuclei Suor Marziana, Don Sterpi 2°, Don Sterpi 3°, Mater Dei azzurro e Mater Dei arancio.

In Riabilitazione (C.I) nei giorni scorsi si sono positivizzati 2 dei 14 ospiti attualmente ricoverati.

Mentre nei nuclei Disabili (RSD), che nella prima ondata erano stati solo sfiorati dal problema, oggi riscontriamo una situazione più critica. Sui 72 ospiti, 18 presentano un tampone positivo.  Sono stati concentrati in un settore isolato del reparto Don Masiero, anche se 5 di essi appartengono alla comunità del Bassetti 2.  Sono invece isolati in una camera del loro nucleo i due ospiti positivi del Bassetti 1.

Nessun positivo invece ai nuclei Suor Ada e Don Zanichelli.

 Un dato preoccupante è quello relativo alla positività degli operatori. Per farsi un’idea precisa si deve pensare che il personale del Piccolo Cottolengo a diretto servizio degli ospiti consta di 271 unità (medici, infermieri, educatori, animatori, fisioterapisti, ASA, OSS). Ebbene attualmente ne abbiamo in malattia 36, di cui 27 positivi al virus. Con un grosso sforzo siamo riusciti ad organizzare 30 assunzioni temporanee che mitigheranno il disagio.

Questi numeri relativi ad ospiti ed operatori vi fanno capire che stiamo vivendo di nuovo un periodo critico.

Vorrei comunque evitare allarmismi esagerati.

Oggi siamo in una situazione ben diversa rispetto a quella vissuta nei mesi di marzo ed aprile. Intanto siamo forniti dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuali) che in quel periodo scarseggiavano. Inoltre abbiamo maggior conoscenza della natura e dei comportamenti del virus. Sappiamo ad esempio che, se è vero che il Covid-19 può diventare letale per le persone anziane e con patologie pregresse, la maggior parte dei contagiati si negativizza in tempi più o meno brevi. È la speranza che nutriamo per tutti i nostri ospiti e operatori.

Con questo pensiero e con la fiducia che continuo a nutrire nella professionalità e nella dedizione del nostro personale, nonché nella protezione del nostro Santo Don Orione, vi inoltro i miei più cordiali saluti.

 

Don Pierangelo Ondei, Direttore