In questo periodo anche le celebrazioni religiose e i momenti di preghiera proposti al Piccolo Cottolengo sono sospesi. 
Tuttavia, i mezzi per riunirsi spiritualmente e per ricordare i nostri cari non mancano, anche grazie alle proposte della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) che ci aiutano a "fare rete" e "non lasciarci mai soli".

Condividiamo il pensiero di Suor Veronica Donatello, Responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale delle Persone con disabilità:

Carissimi amici,
vi scrivo in questo tempo di prova e di difficoltà per la tutti. La Chiesa Italiana vuole dare segni di speranza e di costruzione del futuro.
Sappiamo le difficoltà che vivono le stesse persone con disabilità e le loro famiglie venendo a mancare vari servizi e supporti. A partire dal presente più che soffiare sulla paura, più che attardarci sui distinguo, più che puntare i riflettori sulle limitazioni e sui divieti del Decreto, la Chiesa tutta sente una responsabilità enorme di prossimità al Paese.
Due parole mi tornano nel cuore pregando “prossimità e accompagnamento” per combattere il germe della solitudine e della paura.

Per questo la CEI ha pensato dei segni di speranza. 

  1. È da oggi on linehttps://chiciseparera.chiesacattolica.it, ambiente digitale che raccoglie e rilancia le buone prassi messe in atto dalle nostre diocesi realtà ecclesiali offre contributi di riflessione e approfondimento, condivide notizie e materiale pastorale.
  2. Inoltre promuove un momento di preghiera per tutto il Paese, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa il Rosario (Misteri della luce), simbolicamente uniti alla stessa ora: alle 21 di giovedì 19 marzo, festa di San Giuseppe, Custode della Santa Famiglia. Alle finestre delle case si propone di esporre un piccolo drappo bianco o una candela accesa. TV2000 (canale 28) offrirà la possibilità di condividere la preghiera in diretta.
  3. Su Tv2000 (canale 28) da sabato 14 marzo alle 19.00 Messa prefestiva in Lingua dei Segni (LIS) in diretta con il Card. De Donatis dal Santuario del Divino Amore.

Raccomandandovi la massima prudenza, vi chiedo di mettere in atto “gesti di creatività e prossimità” mediante questi strumenti. Per ogni necessità non esitate a contattarmi via mail. Aspetto le vostre condivisioni!
Nell’attesa che tutti presto ci si possa riabbracciare, uniti nella preghiera e prossimi.

Suor Veronica Donatello